Come cuocere la pasta: consigli e curiosità

Cuocere la pasta potrebbe sembrare un'operazione abbastanza semplice ma, in realtà, per preparare un buon primo piatto è bene seguire alcuni consigli. Vediamo insieme quali!

La perfetta preparazione della pasta prevede il corretto impiego di pentole, formato della pasta, proporzioni di acqua e sale, utilizzo del condimento e tempi di cottura. Nella fattispecie, cuocere la pasta richiede una pentola dalle dimensioni ben proporzionate; per la pasta corta meglio impiegare pentole basse, mentre per spaghetti, bucatini o altri formati di pasta lunga è consigliabile scegliere pentole alte che consentono la cottura senza dover piegare i fili di pasta o, peggio, spezzarli.

L'acqua da impiegare dovrebbe essere di almeno 1 litro per ogni 100 grammi di pasta da cuocere. Anche il tipo di fornello deve essere appropriato; se troppo piccolo il rischio è quello di non raggiungere l'ebollizione ottimale, se troppo grande si incorre nel rischio di dare troppa fiamma e far sbollire il tutto. Occhi quindi a scegliere pentola e fornello delle giuste dimensioni e ben rapportato l'uno con l'altro.

Così come l'acqua, anche il sale deve essere correttamente dosato. Il rapporto ideale è di 10 grammi di sale ogni litro di acqua impiegato per la cottura, ed è bene ricordare che il sale va aggiunto all'acqua poco prima dell'ebollizione.

Occhio al formato e qualità della pasta

Quando si decide di preparare un ottimo piatto di pasta è importante scegliere della pasta di qualità. Il consiglio è quello di scegliere sempre una pasta trafilata al bronzo, una tipologia che mantiene meglio la cottura e che, grazie alla sua rugosità, permette di trattenere e assorbire meglio il condimento, a vantaggio della bontà del piatto che porterete in tavola.

Anche il formato di pasta deve essere scelto in base al piatto da preparare e al condimento. Ad esempio, se si vuole cucinare un piatto di pasta con salsiccia calabrese o legumi è meglio scegliere un formato di pasta corta in grado di amalgamarsi al meglio (conchiglie, ditaloni, ecc.)

Quando e come calare la pasta

Appena l'acqua raggiunge il bollore, calare la pasta per tutta la sua quantità e, allo stesso tempo, alzare la fiamma, così da far riprendere subito l'ebollizione. Non aggiungere mai acqua fredda, lo shock causerebbe una cottura non ottimale.

A seconda del tipo di pasta è necessario prevedere un tempo di cottura diverso, sempre riportato sulla confezione. Il consiglio è comunque quello di scolare la pasta al dente o poco prima che lo diventi, quindi completare la cottura nella padella del condimento aggiungendo un paio di mestoli dell'acqua di cottura.