Verdure di stagione giugno: la melanzana e le sue proprietà

La melanzana è una pianta erbacea alta da 30 cm a poco più di un metro. I suoi fiori sono grandi con un colore che varia dal violaceo al bianco. I frutti, invece, sono bacche grandi, allungate o rotonde, normalmente nere, commestibili solo dopo la cottura.

Un ortaggio amatissimo dagli italiani e non solo, esistono diverse varietà di melanzane e il loro uso in cucina è veramente svariato: si può consumare fritta, cotta al forno o grigliata; come primo, secondo o contorno. Tra le preparazioni tipiche non possiamo non citare la famosissima parmigiana, la pasta alla Norma e le polpette di melanzane al forno.

Origini e curiosità

La melanzana è originaria dell'India. Il primo riferimento scritto si trova nel Qimin Yaoshu, un antico trattato agricolo cinese completato nel 544. In Europa sembra fosse praticamente sconosciuta fino al sedicesimo secolo, in Italia venne inizialmente chiamata petonciana o anche petronciano.

Proprietà e benefici

La melanzana è un ortaggio ricco di proprietà benefiche per la salute del nostro organismo. Per prima cosa contiene molti minerali: potassio, fosforo e magnesio, seguiti in quantità minori da zinco, rame, ferro, calcio e sodio. È fonte di vitamine, tra cui la A, diverse vitamine del gruppo B, la C, la K e la J.

La melanzana contiene pochissime calorie, e dunque è consigliata nelle diete dimagranti. Tra i diversi benefici non possiamo non citare la sua importante azione depurativa, in virtù dell'alto contenuto d'acqua (che si aggira intorno al 90%).

Grazie al contenuto di vitamine e di sali minerali, la melanzana è uno degli ortaggi perfetti per combattere l'affaticamento durante i periodi più caldi, ristabilendo nel nostro organismo i valori alterati dall'eccessiva sudorazione.

Anche il nostro sistema cardiovascolare trae benefici dalle melanzane, in quanto hanno le proprietà adatte per riequilibrare i livelli di colesterolo nel sangue.